Feuer (Fuoco)

 

Formazione tematica: il Trio con pianoforte

 

PROGRAMMA

 

Robert Schumann (1810 - 1856)

Trio n.1 in Re minore, op.63 


 

TRIO HERMES

Ginevra Bassetti, violino

Francesca Giglio, violoncello 

Marianna Pulsoni, pianoforte

 

 

Relatore, Valerio Sebastiani

 

 

Energie, Feuer, Leidenschaft:

tre sguardi alla Musica da Camera di Robert Schumann”

 

Un progetto a cura del Trio Hermes in collaborazione con Luca Ciammarughi, Simone Gramaglia, Cristiano Gualco, Mauro Masiero, Pierpaolo Maurizzi, Alberto Miodini, Valerio Sebastiani.

 

 

Il progetto nasce dall’idea del Trio Hermes di presentare al pubblico alcune tra le opere più dense e vissute della musica da camera di Robert Schumann, proposte in una forma innovativa e d’interesse per l’ascoltatore, che vedrà coinvolto il giovane ensemble insieme a tre divulgatori appartenenti alla nuova generazione del panorama musicale italiano, e a quattro personalità di spicco della musica da camera nazionale e  internazionale, tutti animati dal voler condividere e realizzare un’idea comune, cioè abbattere il “muro” generazionale che tende a separare, nei cartelloni di molteplici Festival e Stagioni, gli interpreti di ieri da quelli di oggi, e farli invece dialogare e coesistere su di uno stesso palco, condividendolo.

 

In Collaborazione con l’Accademia Filarmonica di Verona

TRIO HERMES

Formato da Ginevra Bassetti, Violino, Francesca Giglio, Violoncello e Marianna Pulsoni, Pianoforte, il Trio Hèrmes si è presto imposto all’attenzione del panorama musicale giovanile italiano. Dalla sua costituzione, il Trio ha affrontato lo studio del repertorio sotto la sapiente guida del Trio di Parma e Pierpaolo Maurizzi, conseguendo brillantemente il titolo di Master di Secondo Livello in Musica da Camera presso il Conservatorio Arrigo Boito” di Parma. Ha poi continuato il percorso di studi presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, nella classe di Musica da Camera del Maestro Ivan Rabaglia, ottenendo con successo il Diploma finale. Attualmente il Trio frequenta l’Accademia Walter Stauffer nella classe di Musica da Camera del Quartetto di Cremona. L’ensemble è stato inoltre selezionato dall’Università MDW di Vienna per prendere parte alla loro prestigiosa Summer Academy, l’ISA, avendo così la possibilità di lavorare con docenti quali Hatto Beyerle, Avedis Kouyomdjian, Patrick Jüdt, Johannes Meissl ed altri, ricevendo poi l’invito a prendere parte alle sessioni di studio e concerti organizzate dall’ECMA European Chamber Music Academy, in qualità di gruppo ospite. Il Trio si è aggiudicato concorsi nazionali e internazionali, tra i quali l’European Music Competition “Città di Moncalieri” 2019, il concorso Premio “Crescendo” di Firenze 2021 ed il concorso “Premio Alberghini” di Bologna. Nel 2021 il gruppo è stato selezionato da Simone Gramaglia per aderire alla rete de “Le Dimore del Quartetto” e dal M. Bruno Giuranna per prendere parte ai corsi di perfezionamento dell’Accademia Chigiana di Siena, dove ha avuto l’onore di esibirsi in concerto presso il Palazzo Chigi Saracini. Proprio in seno all’Accademia Chigiana nasce la collaborazione tra il Trio ed il CIDIM Comitato Italiano Nazionale Musica, che prevede ingaggi in Italia ed all’Estero in qualità di gruppo chigiano. Molti sono i concerti tenuti presso Festival e Stagioni concertistiche di rilevanza nazionale ed internazionale come il Festival dei Due Mondi di Spoleto, gli Amici della Musica di Modena, la Società Aquilana dei Concerti B. Barattelli, Fondazione Musica Insieme Bologna, GoG Giovine Orchestra Genovese, il Festival delle Nazioni di Città di Castello, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, gli Amici della Musica di Verona e di Modena, l’Unione Musicale di Torino, Trame Sonore OCM Mantova, la IUC Istituzione Universitaria dei Concerti, Marche Concerti ed altre. L’ensemble ha inoltre debuttato per l’Accademia Filarmonica Romana presso il Teatro Argentina di Roma, e per la TauberPhilarmonie di Weikersheim (DE) in qualità di artisti in residenza, in collaborazione con Jeunesses Musicales Deutschland. Il 2025 prevede per il Trio ulteriori debutti importanti in Giappone ed America, oltre quelli in Europa presso Enti e Stagioni con i quali il gruppo ha un rapporto di stima ormai consolidato. Inoltre, nello stesso anno, è prevista l’uscita del loro CD per l’etichetta Brilliant Classics.

 

 

VALERIO SEBASTIANI, relatore

Musicologo, organizzatore e divulgatore musicale, dopo gli studi in pianoforte presso il Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone, si è specializzato nel 2018 in Musicologia all’Università “La Sapienza” di Roma con una tesi sulla ricezione nel Novecento e nella contemporaneità della musica di Gustav Mahler. Appassionatosi all’organizzazione musicale ha frequentato i corsi del MaDAMM (Master in Direzione Artistica e Management Musicale) tenuti all’Istituto Musicale “Luigi Boccherini” di Lucca. Attualmente ricopre la carica di Assistente alla Direzione Artistica dell’Accademia Filarmonica Romana con contratto a tempo indeterminato. Ha svolto attività di ricerca presso l’Akademie der Künste di Berlino come borsista del DAAD e per conto dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, collaborando negli anni anche con l’Istituzione Universitaria dei Concerti, il Teatro dell’Opera di Roma, Nuova Consonanza e l’Accademia Filarmonica Romana per cui cura, inoltre, i progetti didattici dedicati ai Licei, tenendo lezioni introduttive ai concerti in cartellone in qualità di facilitatore e divulgatore musicale. È dal 2022 consulente scientifico, autore ed editor presso l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani, impegnato nella realizzazione dell’Enciclopedia della Musica 1900- 2025, dove saranno pubblicate a sua firma voci biografico-critiche su numerosi compositori e scrittori legati all’universo musicale, come Thomas Adès, Wystan Auden, Giorgio Battistelli, Thomas Bernhard, Stefan George, Gustav Mahler, Wolfgang Rihm, William Walton e Stefan Zweig. Ha inoltre iniziato da breve tempo l’attività di articolista per conto dell’Atlante Treccani e di scrittore di programmi di sala per il Teatro Petruzzelli di Bari.