PRESENTAZIONE STAGIONE

114^ Stagione Concertistica 2024 - 2025

La 114a stagione concertistica conclude la progettualità che la Società Amici della Musica di Verona ha elaborato per il triennio ‘22/24 e dà inizio a quella del triennio ‘25/27. Nella sua programmazione, la Società intende coniugare la funzione museale che deriva dalla propria storia con la necessità di evolvere, di cercare nuove strade, soprattutto, nuovo pubblico. Connotato saliente della stagione è una rinnovata intesa con l’Accademia Filarmonica di Verona, un monumento della cultura musicale del nostro Paese in quanto attiva sin dal 1543. Accomunati dall’amore per la musica e convinti della sua valenza culturale e civile, intendiamo sperimentare le sinergie possibili ancorché necessarie per affrontare le criticità che oggi gravano sui soggetti che operano nella produzione e nella diffusione della musica colta dal vivo. Si tratta di un’attività che soffre di ataviche difficoltà esacerbate dal dramma della pandemia. L’evento pandemico infatti ha impattato pesantemente sotto il profilo psicologico-emotivo su tanta parte del nostro pubblico. Al contempo, forse in ragione di quel processo di digitalizzazione forzata che ha interessato a tutto tondo il nostro modo di vivere, ha determinato nei giovani un calo sia nella volontà che nella capacità di concentrarsi su un pensiero di lungo respiro come quello necessario sia per la pratica che per l’ascolto musicale critico. Il titolo della nostra progettualità artistica è, infatti: “AVVICINARE LA MUSICA COLTA AI GIOVANI E AVVICINARE I GIOVANI ALLA MUSICA COLTA”. Un progetto, un percorso, che intende divenire Leitmotiv della nostra attività futura e ha bisogno, per realizzarsi, dell’energia e del contributo di chiunque, persona o istituzione, si senta autenticamente amico della musica. Frutto più macroscopico dell’intesa di cui sopra il fatto che i concerti avranno luogo in due location, entrambe di particolare pregio acustico e architettonico: il Teatro Ristori e la Sala Maffeiana del Teatro Filarmonico. La stagione avrà inizio lunedì 14 ottobre ’24 al Teatro Ristori con ospite un sodalizio artistico eccezionale per qualità professionali e umane ma, soprattutto, per la durata di ben 70 anni. Bruno Canino e Antonio Ballista, testimoni e protagonisti di una irripetibile stagione della storia della musica del nostro Paese, ci offriranno il meglio del loro repertorio per questa formazione. A seguire, sempre al Ristori, un appuntamento imperdibile: ARSENII MUN, il pianista russo vincitore del PREMIO BUSONI 2023 al quale è stato assegnato anche il Premio Arturo Benedetti Michelangeli, che viene assegnato solo quando la giuria è concorde all’unanimità; questa circostanza non accadeva da tre decenni. Strabiliante il programma, dalla Fantasia Bach di Busoni a Quadri di un’esposizione di Mussorgsky. Sarà quindi la volta, lunedì 4 novembre in Sala Maffeiana, de L’APPASSIONATA in un “appassionante” e virtuosistico programma dal titolo “Vivaldi Segreto”. Lunedì 18 novembre, al Ristori, un funambolico MAURO OTTOLINI e la cantante VANESSA TAGLIABUE YORKE presenteranno NADA MAS FUERTE, il loro ultimo pregevole lavoro dedicato a donne compositrici dell’America Latina. Venerdì 6 dicembre, in Sala Maffeiana, PETRA MAGONI e ANDREA DINDO concluderanno il ciclo autunnale con il loro raffinato spettacolo CANZONI IN BIANCO E NERO, nel quale ci proporranno i capolavori della canzone del ‘900, da Kurt Weill a Cole Porter.

 

Il 2025 inizia con due appuntamenti inseriti nel fortunato progetto MOZART A VERONA promosso dall’Accademia Filarmonica. Il 20 gennaio in Sala Maffeiana “Divertimento al cembalo”; la cembalista PATRIZIA MARISALDI, la violinista CHIARA ZANISI e ALBERTO RASI presenteranno alcune delle più belle sonate per violino e cembalo di Haydn e di Mozart con il violoncello a sostenere il cembalo nella realizzazione del basso. Ancora in Sala Maffeiana e ancora nel progetto Mozart a Verona il duo JEREMY LAP HEI HAO violino e LEON BERSDORF pianoforte, vincitori del Premio Amici della Musica di Verona 2023; ci faranno ascoltare di Respighi la Sonata per violino e pianoforte in Si minore e di Schubert la monumentale Fantasia per violino e pianoforte in Do maggiore. Al Ristori il 24 febbraio ascolteremo, la giovane Pianista russa ANISA DAZHAEVA risultata vincitrice alla Verona International Piano Competition 2023 in un programma dedicato a Rachmaninov. A seguire, in Sala Maffeiana, il 25 marzo, il giovane violinista veronese PIETRO BATTISTONI in collaborazione con il musicologo MICHELE MAGNABOSCO e il ROSSO VERONA BAROQUE ENSEMBLE, ci presenterà un programma incentrato sull’opera del celebre violinista e compositore veronese Giuseppe Torelli. In stretta collaborazione con l’Accademia Filarmonica di Verona il trittico di eventi che avrà luogo a seguire in Sala Maffeiana e concluderà la stagione nel mese di maggio 2025. Si tratta di un progetto del giovane TRIO HERMES che sarà protagonista degli eventi insieme ai pianisti ALBERTO MIODINI e PIERPAOLO MAURIZZI, al violinista CRISTIANO GUALCO e al violista SIMONE GRAMAGLIA, celebri componenti del Quartetto di Cremona. “Energie, Feuer, Leidenschaft: tre sguardi alla Musica da Camera di Robert Schumann”. Ciascun concerto sarà presentato da un giovane musicologo. I loro nomi,  noti ai più come conduttori di fortunate trasmissioni radiofoniche, sono una autentica garanzia di successo per questo innovativo progetto: MAURO MASIERO, VALERIO SEBASTIANI e LUCA CIAMMARUGHI. Questo format, prevede una inedita alleanza fra i “maestri” delle parole e i “maestri” dei suoni, e verrà ulteriormente sviluppato e sistematizzato nella prossima triennalità. 

 

Desidero richiamare l’attenzione del gentile pubblico su altre interessanti iniziative degli Amici della Musica. Nel mese di giugno, nella suggestiva cornice del Monastero per il Bene Comune degli Stimmatini di Sezano avrà luogo la quinta edizione di SOLI, la rassegna di concerti curata da Stefano Deotto che ha raggiunto negli anni un pubblico sempre più numeroso e affezionato. Dall’estate all’autunno si terrà la rassegna concertistica ORGANI STORICI curata da Roberto Bonetto, parte di un progetto poliennale sostenuto dalla Fondazione Cariverona finalizzato al recupero del patrimonio organario del territorio: un modo per avvicinarsi anche a un repertorio di grande qualità e a luoghi di indiscutibile bellezza come chiese di Verona e provincia. Proseguirà MUSICA NEI MUSEI,  tradizionale collaborazione con il SISTEMA MUSEALE DEL COMUNE DI VERONA. Presso le sale della SOCIETA’ LETTERARIA di VERONA avranno luogo i concerti che costituiscono la prova finale del PREMIO AMICI DELLA MUSICA DI VERONA, che nel ’25 giungerà alla quinta edizione, curato dal consigliere Federico Gianello in collaborazione con STEINWAY SOCIETY. E, infine, EDUCARE ALLA MUSICA CON LA MUSICA, la rassegna di eventi musicali riservati al mondo della scuola e confezionati su misura per i giovanissimi destinatari. 

 

Ringrazio di cuore il Direttivo, la Segreteria e il Presidente Oreste Ghidini per la competenza, la passione e l’impegno profusi nella vita della Società e ringrazio ciascuno di voi per la vostra presenza, che è il migliore premio per il nostro lavoro. Buon ascolto! 

 

IL DIRETTORE ARTISTICO Romildo Grion