1° CONCERTO: Energie

 

Formazione tematica: Il Duo

 

PROGRAMMA

 

Robert Schumann (1810 - 1856) 

Fünf Stucke im Volkston (Cinque pezzi in Stile popolare), op.102 

 

Robert Schumann 

Sonata per pianoforte e violino n.1, op.105 in La minore

 

Robert Schumann 

da Ballszenen op.109 per pianoforte a quattro mani  

TRIO HERMES

Ginevra Bassetti, violino

Francesca Giglio, violoncello 

Marianna Pulsoni, pianoforte

 

Alberto Miodini, pianoforte

Pierpaolo Maurizzi. pianoforte

 

Relatore, Mauro Masiero

 

 

Energie, Feuer, Leidenschaft:

tre sguardi alla Musica da Camera di Robert Schumann”

 

Un progetto a cura del Trio Hermes in collaborazione con Luca Ciammarughi, Simone Gramaglia, Cristiano Gualco, Mauro Masiero, Pierpaolo Maurizzi, Alberto Miodini, Valerio Sebastiani.

 

 

 

Il progetto nasce dall’idea del Trio Hermes di presentare al pubblico alcune tra le opere più dense e vissute della musica da camera di Robert Schumann, proposte in una forma innovativa e d’interesse per l’ascoltatore, che vedrà coinvolto il giovane ensemble insieme a tre divulgatori appartenenti alla nuova generazione del panorama musicale italiano, e a quattro personalità di spicco della musica da camera nazionale e  internazionale, tutti animati dal voler condividere e realizzare un’idea comune, cioè abbattere il “muro” generazionale che tende a separare, nei cartelloni di molteplici Festival e Stagioni, gli interpreti di ieri da quelli di oggi, e farli invece dialogare e coesistere su di uno stesso palco, condividendolo.

 

In Collaborazione con l’Accademia Filarmonica di Verona

TRIO HERMES

Formato da Ginevra Bassetti, Violino, Francesca Giglio, Violoncello e Marianna Pulsoni, Pianoforte, il Trio Hèrmes si è presto imposto all’attenzione del panorama musicale giovanile italiano. Dalla sua costituzione, il Trio ha affrontato lo studio del repertorio sotto la sapiente guida del Trio di Parma e Pierpaolo Maurizzi, conseguendo brillantemente il titolo di Master di Secondo Livello in Musica da Camera presso il Conservatorio Arrigo Boito” di Parma. Ha poi continuato il percorso di studi presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, nella classe di Musica da Camera del Maestro Ivan Rabaglia, ottenendo con successo il Diploma finale. Attualmente il Trio frequenta l’Accademia Walter Stauffer nella classe di Musica da Camera del Quartetto di Cremona. L’ensemble è stato inoltre selezionato dall’Università MDW di Vienna per prendere parte alla loro prestigiosa Summer Academy, l’ISA, avendo così la possibilità di lavorare con docenti quali Hatto Beyerle, Avedis Kouyomdjian, Patrick Jüdt, Johannes Meissl ed altri, ricevendo poi l’invito a prendere parte alle sessioni di studio e concerti organizzate dall’ECMA European Chamber Music Academy, in qualità di gruppo ospite. Il Trio si è aggiudicato concorsi nazionali e internazionali, tra i quali l’European Music Competition “Città di Moncalieri” 2019, il concorso Premio “Crescendo” di Firenze 2021 ed il concorso “Premio Alberghini” di Bologna. Nel 2021 il gruppo è stato selezionato da Simone Gramaglia per aderire alla rete de “Le Dimore del Quartetto” e dal M. Bruno Giuranna per prendere parte ai corsi di perfezionamento dell’Accademia Chigiana di Siena, dove ha avuto l’onore di esibirsi in concerto presso il Palazzo Chigi Saracini. Proprio in seno all’Accademia Chigiana nasce la collaborazione tra il Trio ed il CIDIM Comitato Italiano Nazionale Musica, che prevede ingaggi in Italia ed all’Estero in qualità di gruppo chigiano. Molti sono i concerti tenuti presso Festival e Stagioni concertistiche di rilevanza nazionale ed internazionale come il Festival dei Due Mondi di Spoleto, gli Amici della Musica di Modena, la Società Aquilana dei Concerti B. Barattelli, Fondazione Musica Insieme Bologna, GoG Giovine Orchestra Genovese, il Festival delle Nazioni di Città di Castello, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, gli Amici della Musica di Verona e di Modena, l’Unione Musicale di Torino, Trame Sonore OCM Mantova, la IUC Istituzione Universitaria dei Concerti, Marche Concerti ed altre. L’ensemble ha inoltre debuttato per l’Accademia Filarmonica Romana presso il Teatro Argentina di Roma, e per la TauberPhilarmonie di Weikersheim (DE) in qualità di artisti in residenza, in collaborazione con Jeunesses Musicales Deutschland. Il 2025 prevede per il Trio ulteriori debutti importanti in Giappone ed America, oltre quelli in Europa presso Enti e Stagioni con i quali il gruppo ha un rapporto di stima ormai consolidato. Inoltre, nello stesso anno, è prevista l’uscita del loro CD per l’etichetta Brilliant Classics.

 

 

ALBERTO MIODINI, pianoforte

Nato a Parma, ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatoriodella sua cit tà sotto la guida di Roberto Cappello; successivamente si è perfezionato con musicisti quali Dario De Rosa, Maureen Jones, Paul Badura-Skoda, Bruno Canino, Leon Fleisher ed Emanuel Ax. Da oltre venticinque anni è il pianista del Trio di Parma, complesso con il quale si è affermato ai Concorsi Internazionali “Vittorio Gui” di Firenze, ARD di Monaco, Melbourne e Lione. Gli è stato inoltre conferito, sempre come componente del Trio di Parma, il Premio "Abbiati” della Critica musicale italiana per il 1994. Ha tenuto concerti per le più importanti istituzioni musicali in Italia e all’estero, tra i quali vanno ricordati quelli per l’Accademia di Santa Cecilia di Roma, Amici della Musica di Firenze, Gran Teatro la Fenice di Venezia, Settembre Musica di Torino, Società del Quartetto di Milano, Filarmonica di Berlino (su invito di Claudio Abbado), Carnegie Hall e Lincoln Center di New York, Wigmore Hall di Londra, Konzerthaus di Vienna, Mozarteum di Salisburgo, Filarmonica di San Pietroburgo, Teatro Colon di Buenos Aires, Festival di Lockenhaus, Festival di Lucerna, San Paolo, Mosca, Varsavia, Los Angeles, Washington, Hong Kong, collaborando con musicisti quali Pavel Vernikov, Bruno Giuranna, Simonide Braconi, Eduard Brunner, Alessandro Carbonare, Fabrizio Meloni, Wolfgang Holzmair. Con il Trio di Parma ha inciso l’integrale dei Trii di Beethoven, Schubert, Schumann, Brahms, Dvorak e Shostakovich, nonchè cd monografici dedicati a Liszt, Ravel, Rota e Pizzetti. All’attività con il Trio affianca quella solistica, suonando sia in recital (con un repertorio che spazia da Haydn a Nono) che con importanti orchestre quali l’Orchestra Sinfonica dell’Emilia Romagna “Arturo Toscanini”, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’Orchestra da Camera di Mantova, l’Orchestra del Festival Pianistico di Brescia e Bergamo, ed altre. Ha inciso, per Brilliant Classics, un album con musiche pianistiche di Martucci e un cofanetto di 4 cd con Variazioni, Fantasie, Klavierstucke, Fughe, miniature e frammenti di F. Schubert; è di prossima pubblicazione per Movimento Classical un album dedicato ai Klavierstucke di Brahms. Tiene corsi di perfezionamento di pianoforte e musica da camera presso la Fondazione Santa Cecilia di Portogruaro ed è titolare della cattedra di Pianoforte presso il Conservatorio di Parma; ha inoltre effettuato numerose registrazioni radiofoniche e televisive per la Rai, la Bayerische Rundfunk, la NDR di Amburgo, BBC, ABC Classical Australia ed altre emittenti estere.

 

 

PIERPAOLO MAURIZZI, pianoforte

Lidia Proietti, Piero Guarino e Dario De Rosa sono stati i suoi maestri. Fecondi si sono rivelati gli incontri con il Trio di Trieste, Pierre Fournier, Detlef Kraus, Franco Gulli e Maureen Jones. Dall’affermazione al Concorso J. Brahms di Amburgo nel 1983 ha fondato il Trio Brahms e dedicato la sua vita musicale alla musica da camera. Nel 1992 assieme a Giulio Giannelli Viscardi ha fondato “Musica a Villa Albrizzi” Nel 1998 ha debuttato al Teatro Massimo di Palermo con il Pierrot Lunaire e i Brettl-Lieder di Schönberg per la regia di Peter Stein. A seguito di questa straordinaria esperienza ha fondato l’Überbrettl-Ensemble. Nel 2006 ha diretto l’ Accademia Neue Musik di Bolzano inaugurando l’edizione della Biennale Danza di Venezia. Si è esibito in Europa, Stati Uniti, Canada e America centrale e del Sud. E’ invitato nei Festival di Monaco di Baviera Salisburgo, Recklinghausen, Hannover, Gmunden, Praga, Guanajuato, Manaus, Oporto, Palermo e ancora alle Wiener Festwochen, Ravenna Festival, Bologna Festival, Festival Monteverdi di Cremona, Biennale di Venezia, Festival A. B. Michelangeli di Brescia e Bergamo, Estate Chigiana di Siena e al Festival delle Nazioni di Città di Castello dove tiene regolarmente il corso di Musica da Camera. Come solista ha suonato sotto la direzione di U. Benedetti Michelangeli, Mikka Eichenholz, Piero Guarino, Peter Hirsch, Giorgio Magnanensi, Karl Martin, Fabiano Monica Emilio Pomarico. Condivide la gioia di fare musica con Olga Arzilli, Enrico Bronzi, Leonardo De Lisi, Riccardo Donati, Rainer Honeck, Kolja Lessing, Alberto Miodini, Ivan Rabaglia, Mattia Petrilli, Andreas Schablas, Markus Schön, David Schultheiß, Danusha Waskiewicz, Sabina von Walther. Ha inciso per Sonoton Pro Nova, Bongiovanni, Tactus, Naxos e registrato per la RAI, ORF, SWR, RTSI. Ha eseguito in prima esecuzione assoluta opere di Alberto Caprioli, Adriano Guarnieri, Michele Ignelzi, Luca Mosca, Claudio Scannavini, Adrian Tabechki, Luca Tessadrelli. Dal 1986 è titolare del corso di Musica da Camera al Conservatorio di Parma e coordinatore e docente assieme al Trio di Parma del master di Alto Perfezionamento in Musica da Camera presso lo stesso Istituto. Il suo pensiero musicale si è arricchito grazie ai confronti con il compositore Ernesto Rubin de Cervin, il musicologo Mario Messinis, il matematico Luigi Caprioli, il regista Peter Stein, il teologo Giuseppe Barzaghi e il sociologo Hans Glaube.

 

 

MAURO MASIERO, relatore

Compie studi musicali, linguistici e musicologici. Studia pianoforte privatamente e composizione presso il Conservatorio di Castelfranco Veneto. Nel 2009 si laurea in Lingue e letterature straniere (inglese e tedesco) presso l'Università Ca' Foscari di Venezia con una tesi sui Lieder di Fanny Mendelssohn su testi di Heinrich Heine; nel 2012 consegue la laurea magistrale in Musicologia presso il medesimo ateneo con una tesi sull’opera da camera Nacht di G.F. Haas su testi di F. Hölderlin e nel 2018 il dottorato di ricerca in Storia delle arti – ancora presso Ca' Foscari – con una dissertazione in storia della musica sulla poesia per musica nel primo Seicento tedesco e sulla produzione liederistica di Heinrich Albert, seguito dai professori Adriana Guarnieri, Lorenzo Bianconi e Joachim Steinheuer. Dal 2020 è cultore della materia presso l'Università Ca' Foscari, dipartimento di Filosofia e Beni Culturali ed è membro di RiVe: centro studi sul Rinascimento veneziano. Collabora con diverse istituzioni culturali e musicali soprattutto veneziane, tra cui Radio Ca’ Foscari, per la quale ha tenuto per tre anni la rubrica di divulgazione musicale RCF Classica, l’associazione Wagner di Venezia, la Fondazione Giorgio Cini,PAGINA 13 la Fondazione Ugo e Olga Levi. dal 2016 con l'associazione Asolo Musica–Veneto Musica, per la quale tiene corsi, lezioni e interventi e per cui redige le note di sala per le stagioni cameristiche dell’auditorium Squero presso l'Isola di San Giorgio Maggiore e per gli Incontri Asolani. Ha lavorato come educatore museale per la Fondazione dei Musei Civici di Venezia, per la quale ha elaborato attività didattiche musicali in alcune sedi museali veneziane. Come libero docente collabora dal 2018 con l'Università popolare di Mestre tenendo corsi e conferenze, e nel corso dell'emergenza sanitaria ha tenuto corsi online a scopo divulgativo: Monteverdi e l'invenzione della musica moderna, Bach in pantofole, Conoscere Beethoven, Musica a Venezia nel Cinquecento, Musica a Venezia nel Seicento e Musica a Venezia nel Settecento. Per il centro studi ItinerArte tiene corsi e seminari dedicati alla storia della musica e all'iconografia musicale. È socio fondatore e presidente dell’associazione culturale BACHaro Tour, progetto di divulgazione musicale che dal 2016 propone ascolti guidati dal vivo nelle osterie veneziane e in altri luoghi non convenzionali. È membro del direttivo dell'associazione Juvenice, giovani amici della Fenice. Dal 2014 collabora con il Teatro La Fenice di Venezia (ufficio stampa e Fenice Education) tenendo introduzioni e guide all'ascolto dedicate alle scuole prevalentemente per i concerti delle stagioni sinfoniche; redige articoli per la rivista «VeneziaMusica e dintorni» e tiene lezioni-concerto per le stagioni di Musikàmera. Collabora regolarmente per progetti didattici e divulgativi conl'Orchestra Filarmonica Friulana e con Gli echi della natura; collabora inoltre stabilmente con il Teatro comunale di Monfalcone, il Teatro Toniolo di Mestre e il Teatro comunale di Treviso per la redazione di note di sala e per guide all'ascolto e prolusioni ai concerti delle stagioni musicali. Attualmente è docente di Storia della Musica presso il Conservatorio “J. Tomadini” di Udine.